Come essere produttivi in quarantena
- Accorciamo le distanze

- 1 mag 2020
- Tempo di lettura: 3 min

5 mosse per lo studio e lo smart working a zero sprechi di tempo
Uno degli aspetti della nostra vita che abbiamo dovuto cambiare drasticamente e soprattutto in poco tempo è stata la nostra sfera lavorativa o di studio. Infatti, se prima questa era nettamente separata fisicamente dalla nostra vita quotidiana con i famigliari, oggi ci ritroviamo a dover farla conciliare con la vita domestica di tutti i giorni, tra le mura delle nostre case. Ciò significa, per la maggior parte di noi, che non riusciamo ad essere produttivi quanto vorremmo. Questo può valere sia per chi lavora sia per chi studia. Tuttavia, gli studenti sanno bene che, non avendo ancora capito come si evolverà la situazione e quindi non avendo un obiettivo ben preciso, la voglia di fare qualcosa di produttivo cade fino a livelli abissali. Di seguito vi riporto 5 dei trucchi che io stesso ho utilizzato per poter essere produttivo in quarantena prendendo spunto da diverse blogger americane e inglesi, studiose di produttività e time management:
1. Fate un planning a inizio settimana
La domenica sera prendetevi un’oretta per pianificare tutto quello che vorreste fare nel corso della settimana. Iniziate facendo una lista di tutte le cose che vi vengono in mente che dovreste fare per lavoro/studio. Successivamente, evidenziate con colori diversi tutti i punti, assegnando ad ogni colore un grado di importanza e scrivete indicativamente il numero di ore o minuti che ritenete necessari per completarlo. Ora siete pronti per inserire tutte queste Task nel vostro planning. Io personalmente ho utilizzato Google Calendar che vi permette persino di creare calendari appositi separati dal resto. Quando posizionate i task fate attenzione alla durata, a darvi il giusto tempo per la pausa pranzo e un minimo di riposo tra un compito e l’altro. Se possibile, alternate compiti di natura diversa e cercate di essere molto precisi con gli orari e le descrizioni. Per esempio:
9:00 - 10:00 → Lezione online di Economia
10:15 - 11:30 → Preparare appunti di Diritto (pagine 1-15)
2. Cercate di tenere orari fissi
È molto importante adattarsi a un nuovo ritmo, quindi cercate di tenere orari fissi nel corso di tutta la vostra vita a casa. Per esempio, andate a dormire sempre alla stessa ora, iniziate a lavorare sempre alla stessa ora, idem per pranzo, cena, pause e persino la doccia di fine giornata e il caffè della colazione.
3. Cambiate fisicamente lo spazio dedicato al lavoro/studio
Purtroppo, non tutti abbiamo a disposizione a casa una stanza che possa essere dedicata interamente allo studio/lavoro. Quindi è necessario crearsi una postazione che sia dedicata solamente a questo. Non deve essere per forza fissa, potete benissimo posizionare tutto quello che vi serve sul tavolo da cucina e poi rimuovere tutto una volta finito. L’importante è che teniate sempre quella postazione. Per esempio, se per mangiare vi sedete al lato sinistro del tavolo, iniziate a sedervi a quello destro per lavorare, così che ogni volta vi verrà automatico che quella sia la vostra postazione da lavoro/studio e quindi dobbiate cercare di essere più produttivi possibili e senza distrazioni. Se volete mangiare qualcosa o bere un caffè per fare una pausa, assolutamente NON sedetevi nuovamente sulla stessa sedia, cambiate posizione: quella deve essere appunto SOLO la postazione di lavoro/studio. Altro consiglio, se dovete alzarvi presto al mattino per lavorare, preparate già ordinatamente la vostra postazione la sera prima, vi aiuterà a non perdere tempo e a rimanere concentrati il giorno dopo.
4. Premiatevi
A ogni momento di fatica, corrisponde un premio. Oltre alla motivazione interna e personale del lavoro/studio, è necessario inserire nella vostra routine una motivazione esterna, ovvero un piccolo premio. Ognuno può scegliere il proprio: un film, una fetta di torta, una tisana, un gioco o anche solo 30 minuti sui social.
5. Alternate un minimo di attività fisica
Cercate di inserire nel vostro planning un minimo di attività. Magari è la volta buona che riuscirete a seguire quelle video-lezioni su Youtube di yoga che non eravate mai riusciti a fare, oppure esistono migliaia di applicazioni che vi permettono di creare il vostro allenamento in pochi minuti. Io personalmente uso in forma 30 giorni: con questa app, inserendo i vostri dati e il grado di allenamento, vi verranno proposti dei piccoli workout e potrete tenere traccia di quante volte alla settimana vi allenate.
Autore: Andrea Chignola


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